martedì 23 luglio 2024
“Elisa Parenti in queste prime settimane di governo si sta confermando davvero in piena continuità con i suoi predecessori. E non in senso positivo. Il sindaco si rende conto che esiste un’emergenza abitativa, che è evidentemente più pressante dal momento che finora non vi è stata messa mano in maniera efficace: da più di trent’anni le amministrazioni sono sempre state di sinistra e di centro sinistra, quindi, non sarà difficile capire da chi venga questa mancanza, questa trascuratezza. Una volta raggiunta la consapevolezza, il sindaco continua a fare ciò che la sua parte politica è abituata a fare: tavoli, convegni, congressi per parlare, parlare, parlare, per finire poi con il non concretizzare nulla. Sarebbe forse bastato un incontro con i principali referenti della tematica e una fattiva ricerca di soluzioni e risorse. Invece si è preferito convocare undici relatori alle 10 di un mercoledì mattina di fine luglio, quando magari chi vive il problema sta lavorando, magari proprio per pagare locazione o mutuo. L’iniziativa è decisamente estemporanea e inconsistente: giusto per poter dire di aver messo mano a qualcosa nei primi giorni di mandato. Spiace che una tale operazione di facciata venga fatta su un problema grave, che colpisce le fasce fragili: avremmo preferito attendere qualche tempo e ricevere proposte tangibili o risposte utili alla nostra comunità.”
Così Davide Romani, capogruppo consiliare Lega Formigine.